Brienza: il futuro dopo il Bari


Ne sono passati di anni da quando un giovane Franco Brienza iniziava la sua carriera da calciatore tra le fila dell’Imolese, nel 1995. Classe 1979, a 18 anni inizia il suo esordio in Serie B giocando per il Foggia, per poi passare nelle stagioni successive al Palermo, all’Ascoli e infine al Perugia, dove finalmente approda nella massima serie nel 2004. Gli anni successivi lo vedono fornire prestazioni importanti nuovamente con la maglia del Palermo e con quella della Reggina. Dal 2010 al 2012, dopo due anni nel Siena, Brienza cambia molto spesso squadra, fino ad arrivare ai giorni nostri tra le fila del Bari in Serie B, dove riporta 56 presenze e 9 reti nelle due stagioni impegnate nei Galletti.

Attualmente svincolato dal Bari che di recente ha dichiarato il fallimento per bancarotta, l’attaccante originario di Cantù sta attirando le attenzioni di diverse squadre meridionali della Serie C, come Monopoli e Potenza, segno che Franco Brienza, alla soglia dei 40 anni, può riuscire a mettere a segno colpi importanti, tali da potersi imporre nella squadra come elemento di spicco.

Tuttavia, i rumors di mercato danno come favorita per un eventuale ingaggio il Potenza di Nicola Ragno, che vanta tra i suoi giocatori anche Emerson e Giosa, anche loro ex Reggina.

Con il fallimento del Bari, inoltre, molti giocatori svincolati potrebbero essere redistribuiti e andare così a giocare in Serie C, rendendo questo campionato molto più interessante e avvincente da seguire, non solo per gli amanti della domenica trascorsa rigorosamente sugli spalti dello stadio, ma anche per coloro i quali preferiscono seguire l’andamento delle partite comodamente dal divano di casa, controllando gol, quote e mercati e divertendosi direttamente dal proprio computer o smartphone.

Ad ogni modo, Brienza non ha mai nascosto l’eventualità di poter tornare a giocare nel nuovo Bari – in serie D – qualora ci fosse una nuova proposta. E quest’ultima non è tardata ad arrivare: dopo un iniziale silenzio infatti, nella conferenza stampa presso lo Stadio San Nicola durante la presentazione della nuova squadra riformata, Aurelio De Laurentiis ha espressamente dichiarato porte aperte per Franco Brienza. Sicuramente una buona notizia sia per il calciatore che per i tifosi, che mai hanno nascosto il loro affetto nei confronti dell’attaccante mancino.

Il Bari, che affonda le sue radici a partire già dal 1908, negli anni ha attraversato numerosi alti e bassi che l’hanno portato a giocare sia nella massima serie che in quelle inferiori. L’ultimo anno, in particolare, è stato decisamente buio per la società pugliese che lo scorso 16 luglio, con un debito pari a 17 milioni di euro, è stata esclusa dalla partecipazione al campionato di Serie B. Tutto il patrimonio ereditato anni prima dalla società calcistica precedente, viene perduto e la squadra non può che dichiararsi fallita.

Ad agosto però, la rinascita: Aurelio De Laurentiis, presidente del Calcio Napoli, rileva la squadra e in conferenza stampa procede alla presentazione dell’organigramma della società, che vede il suo primogenito, Luigi, assumere la carica di presidente, Matteo Scala diventarne il club manager e Giovanni Cornacchini l’allenatore.

Obiettivo principale: riconquistare la Serie A il più in fretta possibile, con la speranza di riuscire ad essere ripescati già quest’anno in Serie C.

Autore dell'articolo: legaprocalcio