La serata contro il Carpi raccontata dal vice
Nel corso della consueta conferenza stampa post-gara, il vice-allenatore dell’Ascoli, Giuseppe Agostinone, analizza una sfida contro il Carpi che, pur chiusa con un pareggio, lascia segnali importanti. Tomei è squalificato, ma la guida in panchina resta solida: la squadra ha mostrato carattere, lucidità e capacità di leggere i momenti decisivi. Dopo un avvio complicato, i bianconeri hanno costruito fasi di gioco ordinate, hanno sofferto il colpo del vantaggio avversario e hanno trovato la rete del pareggio grazie a Rizzo Pinna. La reazione descritta dal tecnico in full immersion evidenzia una squadra capace di trasformare la pressione in solidità difensiva e azioni costruttive, elementi che alimentano una stagione promettente.
Modalità di gioco e reazione al gol
Il match ha visto un inizio intenso da parte del Carpi, con la squadra ospite in grado di imporre ritmo e compattezza. L’Ascoli ha saputo resistere, rimanendo ordinato e pronto a capitalizzare sulle occasioni che la manovra ha creato. L’1-0 subito, arrivato in un frangente chiave, ha dato pepe al confronto, ma la reazione è stata immediata: maggiore intensità, scambi rapidi e una gestione migliore dei momenti offensivi. Il pareggio, firmato da Rizzo Pinna, arriva nel momento giusto, dando continuità alle prestazioni e testando la profondità della rosa. Tomei guida una squadra che sembra crescere di partita in partita, pronto a sfruttare ogni occasione utile per la classifica.
Assestamento in classifica e continuità
La cronaca parla chiaro: Ascoli ha messo insieme undici gare utili senza sconfitte, una costanza che proietta la squadra al secondo posto con 24 punti. La gestione del gruppo è testimonianza di una crescita collettiva: ogni giocatore si sente parte di un progetto più grande e contribuisce al lavoro quotidiano. L’Arezzo dista tre lunghezze, ma l’impressione è che la squadra stia mettendo radici solide nella parte alta della graduatoria del Girone B. La fiducia cresce al ritmo di una rosa profonda, capace di alternare protagonisti in grado di innalzare il livello della squadra e mantenere alto l’asticella delle prestazioni.
Controversie e aggiornamenti su Pagliai
Nel finale, il controllo VAR non ha portato al rigore che la squadra chiedeva: l’arbitro ha ritenuto di non concederlo, alimentando le proteste dei giocatori dal campo. Pagliai, uscito anzitempo per un risentimento, resta da valutare: le condizioni verranno monitorate nelle prossime ore per definire l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Agostinone commenta con cautela l’episodio, sottolineando che la squadra ha gestito la situazione con professionalità e che episodi simili non devono distogliere l’attenzione dai prossimi impegni. La prestazione resta positiva anche per l’impegno mostrato dalle alternative in panchina.
Rizzo Pinna, un riferimento per la squadra
Rizzo Pinna, autore del gol che ha ridato slancio al confronto, è indicato dal tecnico come punto di riferimento della squadra. Agostinone ricorda che ogni giocatore ha ruoli chiave nel progetto Ascoli: la crescita nasce dall’impegno quotidiano, dalla pazienza e dall’uso intelligente della profondità della rosa. Guardando avanti, la squadra crede di potere capitalizzare ogni occasione per consolidare la posizione di vertice e sostenere la qualificazione alle fasi successive del Girone B, mantenendo alta la qualità del gioco e la coesione tra reparti.